Centro collinare di epoca rinascimentale, Manziana viene fondata nel XVI secolo in seguito all’abbandono di una roccaforte medievale, l’antico castello di Santa Pupa, oggi inglobato nello storico palazzo Tittoni.

L’abitato, che ha conservato intatto l’elegante aspetto cinque-seicentesco, presenta una singolare struttura ad angolo retto, modellata sul tracciato della viabilità cittadina.

Oltre alla fontana settecentesca, posta al centro della piazza principale, sono di grande interesse artistico e architettonico la parrocchiale di San Giovanni Battista, edificata alla fine del Cinquecento, e la chiesa campagnola di Santa Maria delle Grazie, dalle linee estremamente semplici, con facciata e campanile bordati di un bel giallo oro.

Centro collinare di epoca rinascimentale, Manziana viene fondata nel XVI secolo in seguito all’abbandono di una roccaforte medievale, l’antico castello di Santa Pupa, oggi inglobato nello storico palazzo Tittoni.

L’abitato, che ha conservato intatto l’elegante aspetto cinque-seicentesco, presenta una singolare struttura ad angolo retto, modellata sul tracciato della viabilità cittadina.

Oltre alla fontana settecentesca, posta al centro della piazza principale, sono di grande interesse artistico e architettonico la parrocchiale di San Giovanni Battista, edificata alla fine del Cinquecento, e la chiesa campagnola di Santa Maria delle Grazie, dalle linee estremamente semplici, con facciata e campanile bordati di un bel giallo oro.

Manziana è una destinazione naturalistica d’eccellenza nel Lazio per la sua ricchissima vegetazione, caratterizzata dalla presenza di un bosco straordinario di 580 ettari, che si estende a soli 2 km dal centro abitato. L’area boschiva, nota come Macchia Grande, è un vasto spazio verde popolato da alberi di cerro, aceri, castagni e betulle. Un tempo conosciuta come la Silva Mantiana, al confine con i monti Sabatini e Cimini, è oggi un’oasi incontaminata per trekking, mountain bike, pic nic e tanto altro. A pochi minuti dal paese si trova Il Monumento Naturale Caldara di Manziana, un piccolo cratere con una estensione di circa 90 ettari. Si tratta di una delle aree biotopiche più importanti dell’Italia centrale. L’ambiente è caratterizzato dalla presenza di una sorgente d’acqua mineralizzata con emissioni d’idrogeno solforato, anidride carbonica ed altri gas che fuoriescono ad una temperatura di circa 20° centigradi, in un contesto paesaggistico unico nel suo genere, testimonianza viva dell’attività  vulcanica sabatina.

Manziana è una destinazione naturalistica d’eccellenza nel Lazio per la sua ricchissima vegetazione, caratterizzata dalla presenza di un bosco straordinario di 580 ettari, che si estende a soli 2 km dal centro abitato.

L’area boschiva, nota come Macchia Grande, è un vasto spazio verde popolato da alberi di cerro, aceri, castagni e betulle. Un tempo conosciuta come la Silva Mantiana, al confine con i monti Sabatini e Cimini, è oggi un’oasi incontaminata per trekking, mountain bike, pic nic e tanto altro.

A pochi minuti dal paese si trova Il Monumento Naturale Caldara di Manziana, un piccolo cratere con una estensione di circa 90 ettari. Si tratta di una delle aree biotopiche più importanti dell’Italia centrale.

L’ambiente è caratterizzato dalla presenza di una sorgente d’acqua mineralizzata con emissioni d’idrogeno solforato, anidride carbonica ed altri gas che fuoriescono ad una temperatura di circa 20° centigradi, in un contesto paesaggistico unico nel suo genere, testimonianza viva dell’attività  vulcanica sabatina.

La cucina locale è ricca di prodotti provenienti dai boschi limitrofi, come funghi e selvaggina, e offre una grande varietà di pasta fresca e di prodotti da forno tra le proprie tipicità.

La Sagra della Castagna è l’evento tradizionale più celebre del territorio di Manziana, dedicato alla celebrazione e alla vendita delle castagne, uno dei frutti autunnali più iconici della regione.

Questa festa offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nella cultura enogastronomica locale, gustando piatti a base di castagne e partecipando a diverse attività folkloristiche e tradizionali.

La cucina locale è ricca di prodotti provenienti dai boschi limitrofi, come funghi e selvaggina, e offre una grande varietà di pasta fresca e di prodotti da forno tra le proprie tipicità.

La Sagra della Castagna è l’evento tradizionale più celebre del territorio di Manziana, dedicato alla celebrazione e alla vendita delle castagne, uno dei frutti autunnali più iconici della regione.

Questa festa offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nella cultura enogastronomica locale, gustando piatti a base di castagne e partecipando a diverse attività folkloristiche e tradizionali.